Ci sono milioni di ragioni per credere in un mondo migliore, dice Coca-Cola. E che ogni tanto ci sia qualche brand che strizza l’occhio al mondo gay potrebbe essere una di queste?
Anche il colosso dei soft drink si aggiunge alla lista con lo spot Even more Reasons to Believe (seguito del video del 2011), dopo marchi come Ikea (con il poster Siamo aperti a tutti le famiglie, se sorvoliamo sulle polemiche poi nate), Renault (con i due spot Twingo: Miss Sixty e Vivi il tuo tempo) e dopo la serie di aziende che hanno risposto all’infelice uscita di Guido Barilla, tra cui Garofalo, Buitoni e Bertolli (qui le immagini). Ma… c’è un ma. Nella versione irlandese ecco che i protagonisti della scena del matrimonio cambiano.