Che coraggio. Vedendo il nuovo spot Audi mi viene da pensare questo. Il video è realizzato molto bene ma lascia comunque un po’ perplessi per il pizzico di presunzione che vi si intravede. Sicuramente in casa Audi non amano la Mercedes. E se fosse solo per questo non ci sarebbe da stupirsi, ma l’agenzia Venables Bell & Partners (la stessa dell’ultimo spot Intel) si è spinta un po’ oltre, chiamando in causa, in modo moooooolto diretto, la casa automobilistica rivale.
Certo non sarò io a dire quale marchio sia migliore, nessun dubbio che siano entrambe aziende di tutto rispetto. Semplicemente la scelta pubblicitaria di Audi rischia di sembrare un po’ troppo audace in qualunque caso. Per i non anglofoni… si tratta di questo: la voce fuori campo dà maliziosamente la buonanotte al lusso vecchio stile (e viene inquadrata una Mercedes) e dà poi il buongiorno all’innovazione (e non c’è bisogno di dire quale auto compaia a questo punto).
Sono in parte d’accordo con te. 🙂 La presunzione, entro certi limiti, può essere molto positiva, perchè comunica determinazione, forza e coraggio. Tutte cose apprezzabili. Ma è anche vero che a volte c’è il rischio che troppa presunzione possa essere vista da qualcuno quasi come arroganza, e in quel caso ti si ritorce contro. Non dico che sia questo il caso, intendevo solo che ci sono pro e contro. Grazie per il link, molto interessante. 😉
Beh, gli spot di Audi sono sempre presuntuosi e tendono a mettere in cattiva luce BMW e Mercedes (o altri marchi di lusso tipo Lexus..), ma io trovo che sia proprio questo che li rende simpatici.
C’è anche questo che io trovo più bello per le immagini, la colonna sonora e anche il modo lapidario in cui viene comunicato il concetto: http://www.youtube.com/watch?v=ReKp6DFosXU&feature=feedu